Grazie all’iniziativa “Kaki tree project” promossa dalle maestre e dall’associazione genitori della scuola primaria Manzoni di Morosolo è stato possibile portare la pianta a Casciago come simbolo di pace.
Purtroppo nel luglio 2012 alcuni vandali hanno distrutto la pianta di kaki, rompendo i rami e sradicando il tronco dell’albero. Un gesto sconsiderato che ha messo a dura prova la sua esistenza.
]]>In un bicchiere sciogliete il lievito di birra con il latte tiepido e lo zucchero e lasciate riposare qualche minuto.
Versate tutti gli ingredienti della base nella ciotola della planetaria e mescolate per qualche minuto fino a ottenere un impasto ben omogeneo.
Coprite con pellicola trasparente e lasciate lievitare fino al raddoppio del volume.
Nel frattempo preparate il ripieno del kringel alla cannella.
Mescolate il burro precedentemente ammorbidito con lo zucchero, la cannella e un pizzico di sale.
Una volta che l’impasto sarà ben lievitato, stendetelo su un piano da lavoro formando un rettangolo. Spalmateci sopra la crema alla cannella tenendone da parte un piccola quantità che servirà per la glassatura.
Arrotolate la base su se stessa ricavandone così un cilindro.
Con un coltello ben affilato incidetelo longitudinalmente lasciando unita un’estremità per un paio di centimetri.
Intrecciate tenendo verso l’alto la parte con il taglio e unite le due estremità in modo da formare una corona.
Spennellate tutta la superficie con la farcia rimanente.
Fate lievitare nuovamente per una mezz’ora.
Adagiatelo su una teglia ricoperta con carta forno e cuocetelo in forno preriscaldato a 200 °C per circa 20 minuti.
Una volta sfornato il kringel, lasciatelo raffreddare, spolverizzatelo con lo zucchero a velo e gustatelo con una tazza di latte.
]]>Padiglione Estonia
“Il paesaggio in un piatto” è il tema di partecipazione dell’Estonia ad Expo, gemellata con Casciago nel progetto 141Expo.
Con la sua partecipazione ad Expo l’Estonia vuole presentarsi come un Paese nordeuropeo giovane, dinamico e in rapido sviluppo, dove scoprire paesaggi naturali intatti, cibi biologici ed eccellenze sia nella tradizione che nella tecnologia.
Con varie attività, workshop e performance vengono mostrate ai visitatori le bellezze dell’ambiente e delle foreste estoni (che costituiscono anche un’ideale esperienza turistica), le opportunità offerte dalla scienza e dalla tecnologia e le più pregiate caratteristiche del Paese, piccolo e unico, che è difficile non ricordare per sempre.
All’interno del Padiglione, che si estende su un’area espositiva complessiva di 1.010 metri quadri ed è costruito con materiali ecologici e sostenibili(per il 50% riciclati), l’attenzione dei visitatori è rivolta su due aspetti: tecnologia e sostenibilità.
Data la posizione d’avanguardia in ambito tecnologico (l’Estonia è la patria di Skype), sono presenti elementi di design, applicazioni multi-touch innovative e soluzioni tecnologiche.
I visitatori avranno la possibilità di scegliere tra due ristoranti, un take away all’esterno e uno all’interno.