141Expo – Castelveccana http://www.141expo.com/castelveccana 141expo Fri, 14 Aug 2015 10:36:06 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.8.15 Un weekend all’aria aperta tra buon cibo e divertimento http://www.141expo.com/castelveccana/2015/04/08/un-weekend-allaria-aperta-tra-buon-cibo-e-divertimento/ Wed, 08 Apr 2015 08:38:19 +0000 http://www.141expo.com/castelveccana/?p=157 A Castelveccana si respira già aria di primavera. Sabato 25 e domenica 26 aprile saranno due giornate all’insegna di allegria, buon cibo e convivialità. La Pro Loco di Castelveccana ha in programma, dalle ore 12.00 alle ore 23.00 di sabato 25,  grigliate, concerti e degustazioni di birre belghe per appassionati o semplici amanti del divertimento e della buona cucina. Domenica invece, una giornata interamente dedicata a sportivi e dilettanti che amano passeggiare o correre all’aria aperta tra le vie del paese. La diciassettesima edizione della “Camminata delle Frazioni” partirà domenica da Caldè tra le ore 08.00 e le ore 09.15 e terminerà con pranzo finale e esibizione degli allievi dell’Accademia musicale P.Bertani. I percorsi potranno essere scelti dai partecipanti a seconda della distanza che si è decisi a percorrere: 6 / 12/ 18 chilometri sono le alternative possibili. Usufruendo di ristori lungo la camminata e all’arrivo, i concorrenti potranno registrarsi sino entro le ore 09.00 del 26.04.2015, dando un contributo di 2.50 euro senza riconoscimento (FIASP), di 3 euro senza riconoscimento (non FIASP) e di 7.50 euro per supplemento riconoscimento (T-SHIRT).

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Ulteriori informazioni disponibili sulla pagina Facebook della Pro Loco di Castelveccana.

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Avanti a tutta birra! http://www.141expo.com/castelveccana/2015/03/17/avanti-a-tutta-birra/ Tue, 17 Mar 2015 11:57:42 +0000 http://www.141expo.com/castelveccana/?p=143 10250092_971858099491675_7637048091769590745_n

Locandina a cura della Pro Loco di Castelveccana

Anche la birra non è più ormai quella di un tempo. Con il passare degli anni i metodi di produzione sono cambiati e con essi anche i materiali impiegati durante il suo processo di realizzazione. Eppure c’è ancora qualcuno che ha cuore le tradizioni; è il caso del piccolo chiostro nei dintorni di Bruxelles che la Pro Loco di Castelveccana ha scoperto e al quale ha deciso di dedicare alcune ore di attenzione nella giornata di sabato 25 Aprile 2015, dalle ore 17.00 del pomeriggio.  Il marchio produttore della Theodoor Cornet, una birra medioevale maturata in tini di legno e conservata in barili di quercia seguendo lo stesso procedimento dal 1686, avrà occasione di dialogare e confrontarsi con marchi sia di eccellenza mondiale, come i belgi Conserdonk e Gouden Carolus, che con birre di produzione locale come la A.MA.LU. e quella della linea Baladin di Teo Musso, permettendo a semplici dilettanti ed esperti intenditori di avvicinarsi ad uno dei prodotti che oggigiorno è sempre più conosciuto e appassiona anche il giovane pubblico.

La manifestazione si inserisce nel calendario di eventi organizzati dalla Pro Loco di Castelveccana, e più precisamente in “Una grigliata fa primavera”. Valorizzare la produzione locale e aprire il confronto con il mercato internazionale è un modo per fare conoscere e portare ricchezza ai prodotti della nostra terra, che saranno sotto i riflettori di grandi economie mondiali nei mesi dell’Esposizione Universale del 2015.

Per maggiori informazioni sul programma e sui costi dell’evento consultare la pagina Facebook della Pro Loco di Castelveccana

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A tavola con i nostri nonni http://www.141expo.com/castelveccana/2015/03/13/a-tavola-con-i-nostri-nonni/ Fri, 13 Mar 2015 08:32:14 +0000 http://www.141expo.com/castelveccana/?p=140 Vi siete mai chiesti cosa mangiassero un tempo i nostri nonni? Non serve scavare troppo nel passato, basta andare indietro di qualche ventennio per cercare di scoprire quali fossero le tradizioni legate al cibo e come queste, negli anni, sono cambiate. Forse “Nutrire il pianeta” era più difficile un tempo, quando la maggior parte della popolazione della nostre valli viveva in uno stato di “sottalimentazione diffusa” a causa dell’assenza di prodotti alimentari.

Il dottor Francesco Visconti, in un discorso tenuto a Varese nel 1857, parlò di “agricoltura varesina insufficiente alla popolazione”. Oltre al cosiddetto “pane dei poveri”, le castagne, un tempo il cardine della dieta contadina erano solamente cereali e legumi. Tra i frutti adatti al clima, soltanto le mele venivano conservate a lungo in soffitta; da noci e nocciole si ricavava l’unico tipo di olio diffuso e il pane di mistura, di segale, miglio e mais, se conservato in luoghi ben arieggiati, durava un paio di settimane e veniva utilizzato per la preparazione della tradizionale “torta di pane”  preparata ogni anno in occasione della festa di Musadino.

Dai primi dell’Ottocento, il mais si affermò in Lombardia come il cereale più diffuso e la polenta gialla diventò così uno dei piatti più comuni. Alla scarsa varietà di alimenti da abbinarle, rimediò per quanto possibile la fantasia delle massaie: pulente fregia, con aceto, aglio e salsa di noci, pulente brustulìda, abbrustolita e servita con un uovo al burro, e pulente cùnscia, con cipolla rosolata nel burro, sale e pepe, divennero i modi più frequenti per accompagnare, durante occasioni particolari, il nuovo alimento.

Oggi possiamo scegliere di essere carnivori, vegetariani o addirittura vegani. Un tempo la carne era un lusso e, consumata per lo più durante giorni di festa, era prerogativa delle famiglie benestanti. Ciò che invece si trovava sulle tavole più di frequente era il pesce del lago; consumato fresco, salato, essiccato o in carpione, era considerato uno dei motori dell’alimentazione popolare dei Comuni sul lago. L’arbùrell, l’agùn, il lavarèll e il curegùn venivano serviti con un soffritto di erbette o coste, carote, cipolle, porri, foglie d’alloro, chiodi di garofano, cotti e marinati in vino bianco e aceto. Ancora oggi sopravvive questa ricetta popolare che, insieme alla gamma di risotti e piatti cucinati con pesce persico e lavarello, rimane una delle specialità che offrono i ristoranti della Valtravaglia.

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Slovacchia: “Il mondo in tasca” ad Expo 2015 http://www.141expo.com/castelveccana/2015/03/10/slovacchia-il-mondo-in-tasca-ad-expo-2015/ Tue, 10 Mar 2015 11:21:55 +0000 http://www.141expo.com/castelveccana/?p=132 Diversità storica, culturale, naturale e sinergia di ambienti differenti sono i due pilastri su cui la Slovacchia, Stato gemellato con il Comune di Castelveccana, fonda la proprio partecipazione ad Expo 2015. Con il tema “Il mondo in tasca”, il Paese dell’Europa centro-orientale ha l’obiettivo di nutrire il pianeta e apportare l’energia per la vita attraverso la simbiosi della biodiversità al posto della specializzazione e della competizione. Solo la ricchezza biologica è in grado di farlo.

La posizione strategica della Slovacchia al centro dell’Europa e la compresenza di molte regioni biogeografiche fanno di questo Paese un punto di convergenza delle diverse varietà. Anche all’interno dello stesso ecosistema agricolo slovacco, conosciuto per i suoi campi di grano, coesistono molteplici aspetti che costituiscono espressione di una grande potenzialità.

Slovacchia-

Il padiglione, con una superficie complessiva di 1.010 metri quadri, rappresenta la volontà stessa di raggruppare approcci diversi e punti di vista innovativi, facendo della Slovacchia una fonte di conoscenza sui temi di Expo “Nutrire il Pianeta e dare energia alla vita”.

ll concept dell’architetto Karol Kàllay “Slovacchia ricarica te stesso”, è espressione di un Paese ricco di risorse energetiche naturali ma anche di vitalità culturale; attorno a questa idea è studiata la struttura del padiglione stesso, che permette ai visitatori di rilassarsi e scoprire la forza dell’energia collegata alla modernità e alle tradizioni culturali.

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Il 141Tour scopre la perla del Lago Maggiore http://www.141expo.com/castelveccana/2015/03/03/castelveccana-il-141tour-scopre-la-perla-del-lago-maggiore/ Tue, 03 Mar 2015 09:37:29 +0000 http://www.141expo.com/castelveccana/?p=114 In una giornata di caldo e sole come quella del 22 agosto 2013, il 141Tour non ha potuto non fermarsi a Castelveccana, Comune conosciuto per le sue bellezze naturalistiche, i suoi monumenti storici e, soprattutto, le sue spiagge.

Prima di scoprire le strette vie del borgo e addentrarsi tra le diverse frazioni del paese, Maria Carla Cebrelli, inviata del 141Tour, è passata dalle fornaci, dalla piazza e dalla terza darsena di Caldè, godendosi un po’ di sole e scattando qualche foto.

Ecco come Maria Carla ci ha raccontato la sua visita:

141Tour: Castelveccana 

Gallery “Castelveccana: i luoghi”

Gallery “Castelveccana: le persone”

141Expo - Varesenews

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