Venegono Superiore

L’Iran celebra il National Day all’insegna dell’arte

Elena — Tue, 25 Aug 2015 14:55:51 +0000

Il paese moderno che affonda le proprie radici e la propria storia nella civiltà persiana ha celebrato il National day a Expo Milano 2015 domenica 23 agosto. Alle 11 l’arrivo della delegazione ha dato inizio alla cerimonia ufficiale all’Expo Centre alla presenza delle autorità che alle 11.30 si sono spostate verso Palazzo Italia per la visita ufficiale al Padiglione e l’incontro con Diana Bracco (Presidente di Expo Milano S.p.a.). Dopo il lunch ufficiale la delegazione è stata ospite del Padiglione per la visita e per gli incontri con eventuali delegati di imprese. Dalle 17 alle 19 presso l’Auditorio si è tenuta l’esibizione di diversi artisti persiani.

L’arioso Padiglione dell’Iran si trova nella zona orientale del Decumano, tra il Padiglione del Cile e il Cluster Cereali e Tuberi. Lo spazio, su due piani, consente ai visitatori di passeggiare tra il verde, in un orto ricco di piante tipiche delle sette regioni climatiche dell’Iran. Al piano terra è possibile ammirare e acquistare i prodotti tipici del Paese, oppure sedersi comodamente al ristorante per degustare le deliziose specialità della cucina iraniana a base di zafferano e pistacchio.

Il cibo nell’arte

Redazione Venegono Superiore — Fri, 08 May 2015 12:54:08 +0000

Locandina Conferenza del Professor Angelo Croci

La Pro Loco di Venegono Superiore, con il patrocinio del Comune, in collaborazione con “I Sentieri della Musica”, la Biblioteca “Bruno Munari” e la “Libreria della Pianasca”, presentano, per la rassegna “Le radici del Vento”, in concomitanza con l’apertura di EXPO 2015, la conferenza “IL CIBO NELL’ARTE” del prof. Angelo Croci, che si terrà lunedì 11 maggio 2015 alle ore 21.00 presso la Sala Consiliare del Comune in Piazza Mauceri, 12

Iran, un mondo basato sulla saggezza

Redazione 141Expo — Wed, 15 Apr 2015 14:56:31 +0000

L’Iran partecipa ad Expo Milano 2015 con un Padiglione dal concept “Sofreh” ed è gemellato con Venegono Superiore nel progetto 141Expo.

Il popolo iraniano coltiva la convinzione che l’essenza del mondo sia basata sulla saggezza, per questo l’approccio al Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita sarà applicare la saggezza per trovare soluzioni ragionate a tale sfida globale. Un altro profondo credo del popolo iraniano è che l’umanità sia “invitata alla festa divina sulla Terra”, un’immagine, questa, dalla quale deriva un’attitudine al consumo di cibo fondata su quattro assiomi: “equità“, “carità“, “appagamento” e “gratitudine“. Sofreh è il concept del Padiglione iraniano per Expo Milano 2015, attraverso il quale i doni di Dio sono presentati ai cittadini del mondo.

Tradizione, sostenibilità, apertura verso la diversità, sviluppati dall’Iran grazie alla sua posizione strategica di ponte tra Oriente e Occidente, sono i tre temi guida del concept del Padiglione iraniano pensato per Expo Milano 2015. Il concept del Padiglione è stato studiato dal team guidato dall’architetto locale Kamran Safamanesh, la prima fase avanzata di architettura è stata sviluppata da Rah Shahr Architectural Consulting Engineers mentre la seconda fase è stata seguita dallo studio italiano RPA S.r.l. I tre temi sono riassunti da un elemento che li contiene tutti: il sofreh, un riquadro di stoffa che identifica la tavola imbandita, uno degli oggetti più importanti per la cultura culinaria iraniana. Da questa immagine deriva, dunque, l’architettura del Padiglione: una struttura aperta simile a una tenda la cui pelle interna ricorda il ricamo tipico del sofreh. La sua trama racconta la storia del cibo e dell’agricoltura del popolo iraniano passato e presente.

Gradualmente la superficie si dispiega in aria in una parete curva a cellule triangolari, contenente diversi oggetti-teche espositive. In alto un mosaico di specchi riflette e riproduce quanto accade al di sotto. Il padiglione è diviso in due livelli distinti: il piano superiore è dedicato allo spazio espositivo, diviso secondo le sette regioni climatiche dell’Iran, mentre il piano inferiore è riservato ai prodotti tipici e alla cucina iraniana, insieme a tutti gli altri servizi richiesti per l’accoglienza dei visitatori.