Non tutti forse lo sanno ma Cantello è un Comune ricco di monumenti e luoghi di interesse sia dal punto di vista storico che culturale. Una tra le sue caratteristiche è la presenza sul territorio di un numero considerevole di torri, capaci di tramandare pezzi di storia locale e tradizioni del paese.
La “Torre del Castellazzo” è la più antica. Un tempo sorgeva un antico castello Longobardo dove risiedevano i feudatari della zona, i cui nomi sono attestati in un documento che risale al 844 d.C. Oggi è proprietà privata ed è raggiungibile, previa autorizzazione, percorrendo la strada campestre o dalla Villa Dupont. La stessa residenza appena citata presenta al suo interno un’altra torre che, partendo dal terreno, si innalza verso il cielo per un’altezza complessiva di 30,50 metri. Proprietà privata della villa, la torre è collocata nel nucleo antico di Ligurno, dominando tutta la valle Bramoa. Proseguendo il nostro viaggio negli anni, la più recente delle torri, costruita all’inizio del secolo XX, è invece la “Torre dei Premoli”. Alta 11,20 metri occupa parte dello spazio della collina che guarda su tutto il paese ed è raggiungibile dall’omonima via Torre dei Premoli. Oggi è di proprietà comunale e sede sociale della locale sezione di Legambiente.
Infine la più famosa: quella campanaria. Insieme alla chiesa di S. Maria di Campagna, la torre campanaria rappresenta il più importante monumento presente sul territorio. Datata alla prima metà dell’XI secolo, grazie al suo slancio verso l’alto si impone allo sguardo del visitatore. Con tutte e quattro le pareti della canna esternamente decorate, presentando sovrapposizioni tra archetti pensili, feritorie, monofore e cella campanaria con bifore cigliate, vanta un’origine di lunga data. Sembra infatti che le fondamenta del campanile coincidano con quelle dell’antica torre romana di avvistamento e di segnalazione. La Torre è stata recentemente sottoposta a lavori di restauro e consolidamento terminati nel 2001.