Ritmi contagiosi della musica africana e danze del colorato Ballet National hanno caratterizzato il National Day del Camerun a Expo Milano 2015. Per seguire l’evento si sono dati appuntamento numerosi camerunensi che durante la cerimonia dell’alzabandiera hanno cantato l’inno, preceduto da quello italiano. In rappresentanza del Paese dell’Africa equatoriale, una nutrita delegazione, guidata dal Ministro del Commercio e rappresentante personale del Presidente, Luc-Magloire Mbarga Atangana.
“Il Camerun rivendica il diritto del nome che gli è stato affidato, quello di ‘Africa in miniatura’ in ragione della sua diversità climatica, geografica, umana e culturale – ha sottolineato il Commissario Generale di Expo Milano 2015, Bruno Pasquino –. E’ un vero melting pot di grandi etnie differenti tra loro. La diversità della cultura camerunense, etnica, linguistica, ma anche religiosa e culinaria, permette lo sviluppo di una grande creatività e ricchezza in tutti i settori artistici. Il Camerun si è molto impegnato per la preparazione del Cluster del Cacao, all’interno del quale partecipa a Expo – ha aggiunto Pasquino –. Il cacao è un catalizzatore molto importante per le imprese, le comunità e le nazioni e quindi merita un allargamento degli attori e della catena produttiva, dando vita a una riflessione e un dialogo per studiare le sue opportunità, come il vostro padiglione dimostra”.
Il ministro Luc-Magloire Mbarga Atangana ha spiegato che “La partecipazione del Camerun a Expo Milano 2015 ha l’obiettivo di mettere in pratica relazioni storiche di partenariato che il nostro Paese intrattiene sin dalle origini con la Comunità Europea. Non è un caso se i primi accordi di cooperazione tra la Comunità Europea e i Paesi dell’Africa portano il nome della capitale camerunense”.
“Il tema dell’Esposizione Universale e quello specifico del Padiglione Camerun (La coltivazione del cacao, un argomento in favore delle opportunità) sono assolutamente in linea con la politica condotta dal nostro governo”, ha aggiunto Atangana. “Con le sue cinque zone agro-ecologiche, il Camerun è un Paese che può godere di tutti gli assi nella manica che la natura offre alla nostra terra per poter produrre ciò di cui l’umanità può avere bisogno per nutrirsi”.
Dopo la cerimonia ufficiale, gli ospiti e i gli artisti del Ballet National hanno sfilato lungo il Decumano dando vita ad una parata vivace e colorita. La delegazione ha quindi fatto visita a Palazzo Italia, dove si è tenuto il consueto pranzo ufficiale. I festeggiamenti per il National Day sono continuati poi con musica e danze al Cluster del Cacao.
Articolo di adnkronos del 7 luglio 2015.