“Durante la gita alla fattoria didattica del 22/4/2015
la nutrizionista, dr.ssa Alessandra Zambelli ci ha informato che ogni anno si spreca moltissimo cibo: come 9 navi da crociera!
Il 5/2/2015 è stata la Giornata mondiale contro lo spreco alimentare.
Moltissime persone nel mondo sono denutrite e circa un miliardo di persone non ha la possibilità di avere l’acqua potabile.
Più si spreca, più si producono rifiuti.
Sprecare gli alimenti significa anche sprecare la Terra, l’acqua, l’energia, i fertilizzanti che sono stati necessari per la loro produzione e quindi inquinare inutilmente.
Nel mondo ci sono milioni di persone che soffrono la fame, ed altre che vivono nell’abbondanza e sprecano.
I luoghi dello spreco quali sono? Sono le mense, i supermercati e i ristoranti.
Se si recuperassero gli sprechi, si potrebbe sfamare, per un anno intero, circa metà della popolazione mondiale.
I più spreconi nella nostra società sono i giovani e i bambini, gli anziani non sprecano, conoscono il valore del cibo e sanno come riutilizzarlo.
Presso la nostra scuola, da molti anni, si recuperano i pasti distribuiti in monoporzione e la frutta avanzati.
Prima li ritiravano i volontari della Casa della Carità di Legnano, ora vengono dati ai volontari della Caritas di Castellanza.
Noi cosa possiamo fare?
Diventare pirati contro lo spreco!
Per capire meglio quanti rifiuti produciamo ogni giorno, peseremo i nostri rifiuti prodotti in mensa.
Dentro il bidone non deve finire il cibo buono!
Ciò che chiederemo in mensa lo mangeremo.
Abbiamo anche capito che è importante assaggiare le verdure, molto utili e preziose per il corpo, perché contengono le vitamine”.
Classe 2A Scuola De Amicis