L’arte di padre e figlio a confronto
Inizierà domenica 21 giugno la mostra “Piccaia #Aquae nutrire il corpo e la mente” con opere di Matteo e Giorgio Piccaia. I Piccaia, padre e figlio sono un duo artistico consolidato, e sono stati invitati a esporre nelle sale di Villa Pomini di Castellanza dall’Assessorato alla Cultura della Città di Castellanza. La mostra sarà visibile dal 21 giugno al 5 luglio 2015. Nell’anno dell’expo universale a Milano si parla molto dell’alimentazione e della natura che produce il nutrimento che dà energia alla vita. Con la terra, l’aria, il fuoco, l’acqua è elemento fondamentale sia per il corpo che per la mente dell’essere umano. Senza l’acqua l’uomo muore. L’acqua è purificazione spirituale e materiale, è equilibrio. Ora l’umanità ha perso questo equilibrio? L’ignoranza ha il sopravvento sull’intelligenza? L’acqua, oltre ad essere elemento essenziale per la vita può esserlo esotericamente anche per la mente? La mostra vuole far riflettere su queste domande e sulla semplicità della vita per un ritorno all’etere. Questo il percorso dei due artisti Piccaia, padre e figlio, che presentano qui le loro opere insieme con la solita linearità identificativa, espressione della loro voglia di vivere in armonia con l’umanità e la natura. Matteo Piccaia, docente dell’Universiter Castellanza, presenta quadri a olio realizzati negli ultimi trent’anni, una selezione di dipinti mai esposti prima, dove la natura è festeggiata con i colori e con la poesia della composizione. Giorgio Piccaia mostra in una sala una serie di piccoli acrilici su carta, e piatti e formelle in ceramica rappresentando animali acquatici, in un’altra tele acriliche dedicate all’acqua quasi tutte monocromatiche e molto ripetitive come ripetitiva è la vita. L’installazione al piano interrato sarà una sorpresa per i visitatori della mostra “Piccaia #Aquae nutrire il corpo e la mente”. Matteo Piccaia (il padre) nasce in provincia di Venezia. Si interessa di disegno e di pittura sin da giovane. Dopo la seconda guerra mondiale ha vissuto in Francia e Svizzera per vent’anni. Dipinge dal 1940. Dino Buzzati l’ha definito “neo-figuratvo emblematico” (Corsera, 1971). Giorgio Piccaia (il figlio) nasce a Ginevra . Studia architettura al Politecnico di Milano, è allievo di Corrado Levi. Tra il 1970 e il 1980 lavora in Polonia e in Italia con Jerzy Grotowski, un grande del teatro d’avanguardia. Le sue opere sono quadri, ceramiche e installazioni.
Piccaia #Aquae nutrire il corpo e la mente Villa Pomini via Don Luigi Testori, 14 – Castellanza dal 21 giugno al 5 luglio 2015 Orari: giovedì, venerdì e sabato 15.00/19.00 domenica 10.00/12.00 – 15.00/19.00 – Ingresso libero –