ALBERTO FORTIS in CONCERTO
SABATO 11 LUGLIO ORE 21.00 – Cortile Palazzo Municipale
(in caso di pioggia -TEATRO DI VIA DANTE)
INGRESSO LIBERO
Un concerto che si che si presenta come un vero e proprio evento per la nostra città. Come presentare un artista come Alberto Fortis? Come presentare un artista che ha così tanti anni di attività e tanti successi alle spalle? Forse guardando avanti, presentandovi cioè l’ultimo lavoro realizzato da Alberto, l’album, il CD, “Do l’anima” che presenterà proprio nella nostra città.
L’album “Do l’anima” racchiude quattro anni di lavoro ed è stato realizzato in modo atipico e suggestivo, insieme al co-produttore Lucio Fabbri. Chiusi due mesi in studio a suonare di tutto, senza aiuti esterni perché gli altri musicisti arriveranno solo in seguito, a scremare tra le 40 canzoni scritte negli ultimi quattro anni, a scegliere la via, insomma. È Lucio a suggerire ad Alberto un approccio insolito: puntare tutto sulla melodia mettendo da parte la poliedricità compositiva che da sempre è uno dei marchi di fabbrica di Fortis.
Le 11 canzoni di ‘Do l’Anima’ – che vedono la partecipazione di Biagio Antonacci, Roberto Vecchioni e Carlos Alomar – tendono all’essenza. Sono tutte rivestite di purezza e genuinità, dall’iniziale “Tu lo sai” (che battezza il cd dopo l’intro parlato de Alla mia maschera), esoterica e quasi empirica con i suoi riferimenti nascosti alla cabala, a quella Buonamore che chiude il cammino raccontando l’ultimo metrò dell’amore con sullo sfondo uno skyline metropolitano. Un cd che, seguendo il percorso classico di Fortis, affronta sì temi che parlano dei valori fondamentali ma sempre al servizio del quotidiano, mai in modo astratto e generico. Quello che cambia, rispetto al passato, è la chiave d’accesso, che ora è sorprendentemente più carnale e viscerale. Proprio in questi giorni Alberto Fortis è stato insignito del prestigioso premio alla carriera FIM Awards 2015.
Alberto Fortis, classe 1955, da bambino gioca con la musica. A tredici anni è batterista di una band, a sedici appare per la prima volta in TV. Proprio la musica ascoltata, suonata e composta, sarà il sottofondo della maturità classica, degli studi di medicina e della sua vita.
Il debutto discografico è nel ’79 con l’album “Alberto Fortis” dove viene accompagnato dalla Premiata Forneria Marconi e con il quale ottiene subito un grande successo. Alberto conquista rapidamente l’affetto del pubblico con canzoni come “La sedia di lillà”, “Il Duomo di notte”, “Milano e Vincenzo”, “Settembre” e “La neña del Salvador” che lo consacrano tra i grandi protagonisti della musica italiana.
Sedici album realizzati tra Italia, Stati Uniti e Inghilterra, un disco di platino, due d’oro e oltre un milione e mezzo di dischi venduti.
Ha collaborato con artisti illustri come George Martin (produttore dei Beatles), la London Philarmonic Orchestra, PFM (Premiata Forneria Marconi), Claudio Fabi, Lucio Fabbri, Gerry Beckley (degli America), Carlos Alomar (produttore di David Bowie), Bill Conti, Guido Elmi e l’Orchestra Sinfonica Arturo Toscanini.
I concerti e il contatto diretto con il pubblico sono punti di forza della sua carriera, tanto nelle esibizioni per pianoforte e voce, quanto nei concerti con formazioni musicali complete; Alberto suscita entusiasmo e partecipazione nel pubblico più eterogeneo.
Anche gli incontri con Paul McCartney, Yoko Ono e con il regista Wim Wenders, hanno contribuito a sdoganare la sua musica live oltreoceano, facendolo esibire in concerto a Los Angeles e New York.
Sensibile ai temi sociali e umanitari, Alberto è ambasciatore UNICEF a tutela dei bambini della popolazione nativo-americana Navajo, testimonial di A.I.S.M. (Associazione Italiana contro la Sclerosi Multipla) e di City Angels (Associazione umanitaria di volontariato sociale).
Il 30 settembre 2014 è uscito Do L’Anima, il suo nuovo album di inediti, a distanza di otto anni dal precedente progetto discografico.