Le isole di Capo Verde, gemellate con Curiglia con Monteviasco nel progetto 141Expo, parteciperà all’Esposizione Universale nel Cluster Isole, mare e cibo.
Situate ad una distanza di circa 500 Km dalle coste del Senegal e della Mauritania, le
isole Capo Verde sono di origine vulcanica e quindi spesso si presentano ricche di dirupi e frastagliate; il clima è mite e senza grandi variazioni annuali, ma con scarse precipitazioni, di conseguenza la flora è molto povera. Parteciperanno a Expo Milano 2015 all’interno del Cluster Isole, mare e cibo. I due padiglioni che ospitano i paesi partecipanti sono sovrastati da una grande copertura in bambù che accoglie i visitatori in un ambiente unico per colori e atmosfera.A fare da cornice ci sono frasi d’ autore – da Omero a Conrad, da Cristoforo Colombo a Darwin e Melville –che costellano le pareti esterne dei padiglioni evocando suggestioni di isole, mari, viaggi.
Al termine del percorso il visitatore si trova davanti all’area ristorativa e all’area eventi, un cubo in cui vengono proiettate immagini sottomarine: l’impressione è quella di essere realmente in acqua, di godere di un’esperienza sensoriale piena, di percepire la bellezza misteriosa delle isole e di essere a contatto con la loro affascinante quanto fragile biodiversità.
Le isole all’interno del Cluster, anche se piccole, lontane e diverse tra loro,hanno culture, economie e livelli di sviluppo specifici.Sono isole, ma non sono isolate dalle sfide globali che tutti i paesi devono affrontare. L’aumento delle inondazioni costiere, la salinità del suolo, l’erosione, il cambiamento nelle precipitazioni possono contaminare e ridurre le superfici agricole produttive e influire sulle attività artigianali e di pesca, intaccando la sicurezza alimentare di questi luoghi.