Che il legame tra Maccagno con Pino e Veddasca e la Tunisia non sia solo il frutto di una casuale assegnazione in vista di Expo 141, lo dimostra il cospicuo numero di abitanti di nazionalità tunisina che hanno scelto di vivere nel nostro piccolo paradiso sulle sponde del lago Maggiore.
Una curiosità: ventitré in tutto le persone che risiedono nel nostro Comune; dieci sono nate in Tunisia, le altre a Cittiglio, Luino e Varese. Tra questi, il più anziano ha sessant’anni, il più giovane sette.
Solo uno è nato a Moknine, città del Sahel, a metà strada da Monastir, il governatorato in cui si trova, e Mahdia. Gli altri nove provengono tutti da Menzel Temime (34.528 abitanti), città nel governatorato di Nabeul, situata nella penisola di Capo Bon, a 50 km a nord – est di Nabeul e 90 km a sud – est della capitale Tunisi. I confini municipali della città si estendono su una superficie di 25.000 ettari.
Una curiosità: Menzel Temime é la più grande necropoli punica del mondo scoperta finora, con un centinaio di tombe scavate nella roccia.La spiaggia è caratterizzata da grandi distese di sabbia. Le temperature massime non superano i 40 °C (luglio, agosto e settembre); quelle minime non scendono al di sotto dei – 5 °C nel mese di gennaio. Grazie a questo clima, l’agricoltura è una delle attività principali. Menzel Temime ha importanti edifici pubblici, tra i quali un ospedale regionale e una sala polivalente per le attività sportive; una biblioteca comunale, due scuole superiori, (quella tecnica è una delle più famose in Tunisia), due scuole preparatorie, sette scuole di base e diversi asili. La città tunisina è inoltre conosciuta a livello nazionale per il suo mercato settimanale, uno dei più grandi del paese. Ogni anno a Menzel Temime si svolge il festival di musicisti dilettanti, che vede tra i partecipanti per lo più giovani talenti e artisti in erba.
Per ora è tutto, in attesa di sentire direttamente i racconti da uno dei nostri “concittadini”!