Anche per il Ghana il Decumano si è colorato di allegria e vivacità. Venerdì 17 luglio il National Day si è aperto con la cerimonia dell’alzabandiera alla presenza del Presidente della Repubblica del Ghana John Dramani Mahama, del Ministro del Commercio e dell’Industria Ekow Spio-Garbrah, di Francesca Barracciu, sottosegretario di Stato del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e di Bruno Antonio Pasquino, Commissario Generale di Expo Milano 2015. Al termine degli interventi di saluto delle autorità, il gruppo “Ghana Dance Ensemble” ha eseguito una performance di balli e musica, accompagnando le delegazioni lungo il Decumano per raggiungere il Padiglione ghanese all’interno del Cluster Cacao e Cioccolato.
Francesca Barracciu ha accolto le autorità ghanesi complimentandosi per la loro presenza a Expo Milano 2015. “Il profumo che arriva dal vostro Padiglione coinvolge tutti i visitatori. Il cacao svolge il ruolo di vostro ambasciatore, grazie al fatto che siete il secondo produttore al mondo. La cooperazione e l’amicizia che lega l’Italia e il Ghana è una realtà, anche per il futuro”. Il Presidente Mahama ha affermato di “essere orgoglioso e onorato di essere a Expo Milano 2015, in un’intera giornata dedicata al Ghana. Nella mia lingua vi dico Aiko,”bel lavoro”, e complimenti per la realizzazione di questa Esposizione Universale, che offre la possibilità di mostrare i potenziali della nostra economia. Noi siamo il vero Paese del cacao, e vogliamo aumentare il volume di prodotto lavorato all’interno del Ghana”.
Dopo aver visitato il Padiglione del Ghana, la delegazione ha organizzato il “Ghana Italy Business Forum”, alla presenza del Presidente Mahama. Con l’obiettivo di coinvolgere investitori italiani nei progetti di sviluppo economico in Ghana, hanno partecipato all’evento il Ministro Ekow Spio-Garbrah, Francis Oppong, Deputy Chief Eexecutive COCOBOD, Molly Anim Addo, Ambasciatrice della Repubblica del Ghana, Ibrahim Murtala Mohammed, Deputy Ministry of Trade e una delegazione di imprenditori italiani e ghanesi. L’evento ha permesso di creare una piattaforma interattiva con gli investitori italiani, per aprire nuovi accordi economici nel Paese che sta crescendo. “Ghana esporta in Italia più di quanto il nostro Paese importa dallo Stato italiano” ha affermato il Ministro Ekow Spio-Garbrah. Il Presidente Mahana ha elogiato lo sviluppo degli ultimi anni, sottolineando come “il Paese rappresenti un modello per l’intero continente africano. Cerchiamo investitori che possano aiutare il Ghana nel continuare a crescere”. Al termine, il Presidente Mahama ha proseguito la visita a Palazzo Italia, dove ha preso parte al pranzo ufficiale e ha firmato il Libro d’Oro, alla presenza di Diana Bracco e Francesca Barracciu.