CONCERTO LIRICO
dedicato a Giuditta Pasta (Saronno 1797 – Como 1865)
nel 150° anniversario della scomparsa
Musiche di Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti, Gioachino Rossini
DOMENICA 10 MAGGIO 2015
ore 20.30 TEATRO GIUDITTA PASTA, via Primo maggio – Saronno
Ingresso € 20 – Ridotto € 15 (Soci amici della Lirica e Under 20)
Prevendita Teatro Giuditta Pasta, mer e sab 10-14; gio e ven 15-18
Ufficio cultura, c/o Municipio lun-ven 8.30-12.30; gio 8.30-18
Prenotazione online cultura@comune.saronno.va.it
Domenica 7 giugno ore 17
Villa Gianetti, Via Roma 20 Saronno
UNA RETE DI AMICIZIE TRA MUSICA E TEATRO
Presentazione del libro su Giuditta Pasta a cura dell’autrice Maria Luigia Saibene
INFO:
Ufficio cultura 02 96710243 – cultura@comune.saronno.va.it
www.comune.saronno.va.it
Amici della Lirica Giuditta Pasta – 02 9602304 –
info@giudittapasta.it – www.giuditta.pasta.it
CONCERTO LIRICO
Lucrezia Drei – Soprano
Sofio Janelidze – Mezzosoprano
Carlos Cardoso – Tenore
Gabriele Spina – Baritono
Orchestra Accademica di Mantova
Direttore Francesco Attardi
Conduce la serata Giancarlo Landini
da Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini (1792-1868)
Ouverture
Largo al factotum della città (Figaro)
Una voce poco fa (Rosina)
da La Sonnambula di Vincenzo Bellini (1801-1835)
Tutto è sciolto (Elvino)
Ah, non credea mirarti (Amina)
Duetto Prendi: l’anel ti dono (Amina – Elvino)
Seconda parte
da La figlia del reggimento di Gaetano Donizetti (1797-1848)
Ah, mes amis, quel jour de fete (Tonio)
da I Puritani di Vincenzo Bellini (1801-1835)
Ah! Per sempre io ti perdei (Riccardo I°)
da Norma di Vincenzo Bellini (1801-1835)
Ouverture
Sgombra è la sacra selva (Adalgisa)
Casta Diva (Norma)
Duetto: Mira o Norma (Norma – Adalgisa)
LUCREZIA DREI
soprano, Milanese, dal 1999 al 2007 ha fatto parte del Coro di voci bianchi del Conservatorio Giuseppe Verdi e del Teatro alla Scala di Milano diretto dai Maestri Bruno Casoni e Alfonso Caiani.
Nel 2009 consegue il Diploma Accademico in Flauto Traverso al Conservatorio di Milano. Ha studiato Canto Lirico sotto la guida di Anna Maria Pizzoli e di Tiziana Ducati; recitazione con Kuniaki Ida a Milano. Quale “voce bianca” del Teatro alla Scala partecipa a numerose opere e concerti sotto la direzione di grandi direttori d’orchestra (tra i quali Riccardo Muti, Zubin Mehta, Kazushi Ono, Bruno Casoni, Enrique Mazzola).
Nel 2006 si esibisce quale solista nei Vesperae Solennes de Confessore di Mozart nella Basilica di San Marco a Milano, dando inizio ad una intensa carriera di Soprano sia nel repertorio sacro che operistico. In repertorio, tra altri, Flora in The Turn of the Screw di Britten; solista nel Requiem di Faurè.
Nel 2012 canta a San Pietroburgo presso il Conservatorio nell’opera La bella dormente nel bosco di Respighi. Vincitrice della I^ Rassegna “Giovani Voci per la lirica Giuditta Pasta” nel 2013.
SOFIO JANELIDZE
mezzosoprano. Di nazionalità georgiana, ha terminato gli studi al Conservatorio di Tbilisi. All’età di 24 anni è entrata a far parte della State Opera Theatre dove ha lavorato per tre anni, interpretando ruoli primari in opere di Mozart, Verdi, Tchaikovky e Paliashvili.
Nel 2006, su invito dell’ambasciata italiana in Georgia, si è trasferito in Italia, terminati gli studi al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano si è perfezionata con artisti di chiara fama, tra i quali Jenny Anvelt, Katia Ricciarelli, Marcello Lippi e Maggio Fiorentino Formazione.
E’ stata premiata nei concorsi G. Martini, G. Simionato, G. Zecca, E. Lisca e Assami.
Nel 2009 è stata finalista in prestigiosi concorsi con Placido Domingo e Hans Gabor Belvedere. Ha riscosso successo di pubblico e critica al fianco di Leo Nucci nel Rigoletto alla Scala di Milano, in Suzuky al teatro Pirandello di Agrigento, all’Arena Alpe Adria di Lignano ed al Festival di Cura Carpignano.
E’ stata Santuzza al Cagnoni di Vigevano, Madama Flora nella Medium di Menotti al Festival Piccola Spoleto, Farnace nel Mitridate di Mozart in tournée dalla Georgia al Libano ne Al Bustan Festival, Maddalena al fianco di Ivan Magrì al teatro Vanemuine in Estonia, e successivamente al Petruzzelli di Bari. Ha cantato Adelaide nella Napoli Milionaria di Nino Rota nei Teatri Verdi di Pisa, Goldoni di Livorno e del Ciglio di Lucca, nel 2014 si è esibita al Coccia di Novara come La Mer ne Les contes d’Hoffmann.
A Pisa è stata La volpe in Pinocchio, Curra nella Forza del Destino, Giustina nel Flaminio, madame Coigny nell’Andrea Chenier, La Madama ne Il mantello. Ha cantato al Teatro Greco di Siracusa come solista nella Corale della Nona Sinfonia di Beethoven e al Teatro Antico di Taormina quale mamma Lucia in Cavalleria Rusticana, al Teatro Massimo di Palermo ha interpretato Rosina e Isabella ne Le Nuvole di Carta.
CARLOS CARDOSO
tenore. Portoghese, ha studiato trombone e canto presso la Scuola Professionale dìArte di Beira Interior. Ha poi proseguito gli studi vocali presso l’Universitade Castel Branco con la Soprano Ana Ester Neves. Ha frequentato masterclass artistiche con Joao Lourenco, Enza Ferrari, Paulo Ferreira, Luciana Serra, Luis Alva, Luciana D’Intino, Renato Bruson e Mirella Freni. Per il suo debutto ha interpretato il Conte Alberto ne L’occasione fa il ladro di Rossini, prima al Teatro de Castelo Branco e poi al Teatro Municipal de Santeram.
Ha vinto vari concorsi in Portogallo come il Concorso Josè Augusto Alegria 2010, Concorso di Canto Lirico Luisa Todi 2011, a Milano poi ha vinto il 3° Premio al Concorso Magda Olivero 2012. Si è esibito nelle più prestigiose sale portoghesi, quali la Casa da Musica (Porto), il teatro Ribeiro Conceicao (Lamego), il Teatro de Julio Resende (Evora), il Teatro Circo (Braga), il teatro S. Luis, il Teatro Sao Carlos e la Fondazione Caloute Gulbenkian a Lisbona).
Nel 2011 entra a far parte dell’Accademia di Pefezionamento per Cantanti Lirici del Teatro alla Scala.
GABRIELE SPINA
baritono. Nato a Catania, dopo gli studi di flauto e composizione si dedica alla studio del Canto al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Consegue la laurea triennale in Musica Vocale da Camera con il massimo dei voti e la lode. Vincitore di concorsi nazionali ed internazionali, interpreta numerosi ruoli principali del repertorio operistico in vari teatri italiani e stranieri.
A Glasgow nel 2012 è stato Silvio in Pagliacci: a Rovereto ha interpretato John nell’opera Il grillo del focolare di Zandonai. Nel 2014, presso la Toyota City Concert Hall (Toyota, Giappone) è Belcore ne L’elisir d’amore.
Recentemente, in ambito cameristico ed oratoriale, è stato solista nella Messa in Si minore di J. S. Bach nella Basilica di San Lorenzo a Firenze, con Coro e Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Ha collaborato con direttori e registi internazionali, quali: Janos Acs, Marco Balderi, Patrick Fournillier, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Francesco Esposito, Lindsay Kemp, Ivan Stefanutti ed altri.
ORCHESTRA ACCADEMICA DI MANTOVA
E’ composta da giovani talentuosi professori d’orchestra diplomatisi prevalentemente presso il Conservatorio L. Campiani di Mantova. E’ formata da un numeroso organico strumentale richiesto per l’esecuzione di programmi sinfonico-operistici, nonchè da formazioni più ridotte per concerti lirico-vocali. Dal 2010 il gruppo ha sviluppato un repertorio dedicato alla musica di film composta da Morricone, Williams, Nino Rota e alla musica leggera di Beatles, Bryne, Adams.
Il repertorio operistico comprende Tosca, Il Barbiere di Siviglia, Lucia di Lammermoor, La traviata, Rigoletto, Pagliacci, Cavalleria rusticana, L’elisir d’amore, La Boheme, Butterfly. Dal repertorio sinfonico si segnalano composizioni di Haendel, Mozart e Beethoven: da quello sacro con Coro; Requiem di Mozart, Messa di gloria di Puccini, Requiem di Verdi.
Nel 2012 il M° Francesco Attardi ha diretto il Concerto finale del corso di perfezionamento tenuto da edda Moser e Renato Bruson al Teatro Olimpico di Sabbioneta.
FRANCESCO ATTARDI
ha studiato pianoforte, composizione e Direzione d’Orchestra presso il Conservatorio di Milano, conseguendo il Diploma Accademico di secondo livello con il massimo dei voti. E’ inoltre laureato in musicologia presso l’Università degli Studi di Bologna. Si è perfezionato in Direzione d’Orchestra con Pierre Dervaux all’Accademia Internazionale de Nice (Francia), con Leopold Hager al Mozartheum di Salisburgo e con Murry Sidin negli Stati Uniti alla Aspen Music School.
Assistente al coro di Romano Gandolfi al Gran teatro del liceo di Barcellona (Spagna) è stato maestro collaboratore di Giuseppe Patanè alla Staatsoper di Monaco di Baviera, dove ha approfondito il repertorio mozartiano e quello in lingua tedesca (Strauss e Wagner) con Wolfgang Sawallisch.
Ha diretto prestigiose orchestre in Italia ed all’estero effettuando tournées in Giappone con la Kyushu Symphony Orchestra di Fukuoka, negli Stati Uniti con la Aspen Symphony Orchestra, in Messico con le Orchestre Sinfoniche di Guadalajara e di Guanajato, a Praga (Orchestra Sinfonica della Boemia, Coro di Radio Praga, Orchestra da Camera di Praga), in Francia (Orchestre Philarmonique de Nice), Spagna (Orchestra del Teatro del Liceu), Orchestra Sinfonica Siciliana. E’ stato Direttore ospite dell’Orchestra Sinfonica d’Italia della Fondazione Cantelli e Direttore artistico della Settimana di Musica sacra di Monreale. Nel 2006 ha riscosso un autentico successo dirigendo la Boheme al Gran teatro Nacional di L’Avana (Cuba). Recentemente gli è stato conferito a Roma il premio Antonello da Messina per meriti artistici.
Fra le sue pubblicazioni annovera il libro Leadership trasparente. Direzione d’orchestra e Management d’azienda (Franco Angeli editore 2004) e in occasione dell’anniversario mozartiano il volume Viaggio intorno al Flauto magico (LIM Lucca 2006), lo studio più approfondito apparso in Italia sull’ultima opera mozartiana.
Tra i suoi ultimi impegni una serie di concerti con l’orchestra dei Pomeriggi musicali di Milano: il Don Giovanni di Mozart e il Don Pasquale di Donizetti al Castello Sforzesco di Milano e Traviata e Rigoletto a Lugano, La Vedova allegra al Teatro dal Verme di Milano.
Ha diretto in Germania la Jenaer Philarmonie, in programma Bruckner, Wagner e Schostakovic, ha esguito il Requiem di Verdi al Teatro Antico di Canino e Husseyn Sermet.
Il 1° gennaio 2012 ha diretto un acclamato Concerto di Capodanno a Palermo con il celebre soprano Desirée Rancatore.
GIANCARLO LANDINI
Studioso e critico musicale, membro dell’Associazione Nazionale critici Musicali e della Società italiana di Musicologia, laureato in Lettere Classiche presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Ha partecipato a numerosi convegni internazionali, tra i quali: il Convegno di Studi su Gioacchino Rossini organizzato dall’Accademia Chigiana; quello per il centenario di Cavalleria Rusticana per il Teatro Regio di Torino; quello su Gluck e l’Alceste per il Teatro Carlo Felice di Genova; il convegno L’opera teatrale di Gaetano Donizetti per il Comune di Bergamo; ha partecipato inoltre a trasmissioni culturali per Rai 3, Mediaset, Canale 5.
Ha firmato voci per il Dizionario Biografico degli italiani edito dalla Treccani, per l’Enciclopedia generale della musica di Bompiani e per il Dizionario della Musica edito da Le Lettere.
Ha scritto biografie di Donizetti e di Charles Gounod, per la Rizzoli ha scritto Grandi voci alla Scala e ha curato la collana Lirica.
Sugli interpreti del Verismo e all’attività della casa editrice milanese è dedicato il volume Casa Sonzogno.
Scrive programmi di sala per i più grandi teatri italiani e collabora intensamente con la rivista L’Opera.