Raffaella Redda e i suoi assaggi di dolci tipici inglesi, accompagnati ovviamente da tè caldo, hanno dato prova che il Tea time inglese non è soltanto un ormai noto cliché, ma un vero e proprio momento unico e sacro. Così Sesto Calende, gemellato con il Regno Unito nel progetto 141Expo di Varesenews, ha scelto di celebrare il proprio stato gemello portando in tavola tradizioni e cultura inglese in un pomeriggio in pieno stile British. Raffaella Redda, classe 1993, cuoca e pasticcera fresca di un’esperienza di due anni a Manchester in veste di secondo cuoco in un ristorante italiano, e Silvia Fantino, laureata in lingue e letterature straniere, Assessore alla Cultura, Istruzione e Turismo del Comune di Stesto Calende, hanno raccontato usi e tradizioni culinarie inglesi, svelando alcune delle ricette più conosciute e amate anche dagli autori e dalla loro letteratura. A fare da guida tra i piatti e le ricette inglesi, “Fictitious Dishes”, il manuale di Dinah Fried di memorie letterarie dei famosi meals, assaporati e raccontati direttamente dai personaggi delle opere più famose della letteratura. I protagonisti dei romanzi di Melville, Jhonatan Swift, Nabokov e Flaubert sono soltanto alcune delle voci ascoltate e fotografate dalla Fried, che parlano di cibo sia come nutrimento per il corpo, che come momento ed “evento” vissuto con piacere, ritualità e attesa. Raffaella Fredda ha poi allargato il discorso alla propria esperienza di italiana all’estero, raccontando con semplicità e tratti genuini il percorso professionale e relazionale vissuto fino ad ora; il modo di vivere degli inglesi, le differenze, gli aspetti positivi e anche quelli negativi che della cucina del Regno Unito non condivide a pieno o cambierebbe. Per finire il pubblico ha potuto vivere realmente il “Tea time” inglese, assaggiando cheesecake, scones, cupcakes alla vaniglia, o al cocco e cioccolato, e muffiin direttamente preparati da Raffaella, la cui carriera è soltanto all’inizio.