Nessuno, tra i Comuni della provincia di Varese, può vantare un parco come quello di Taino, progettato e arredato da uno dei più importanti artisti del ‘900 italiano.
Il Parco di Taino è stato infatti realizzato nel 1991 su progetto dell’artista Giò Pomodoro, autore anche della scultura “Il Luogo dei quattro punti cardinali” situata al centro del parco.
L’idea dell’artista era quella di creare “un parco pubblico inteso come area urbana di compensazione, di riflessione, di sosta e di contemplazione”.
Il parco è un grande spazio verde al centro del paese proteso verso il lago Maggiore ed il Monte Rosa, che incanta il visitatore per il suo suggestivo panorama.
La grande scultura dedicata ai quattro punti cardinali è realizzata in granito bianco, grigio e rosa, acqua e ferro, e celebra il solstizio d’estate. Al centro l’alto pilastro-gnomone alla data del 21 giugno a mezzogiorno, cattura attraverso una fessura tagliata al suo interno e segnalata in marmo nero sulla superficie, i raggi del sole e li proietta sul pilastro caduto, nel punto indicato su di una tacca. In quel giorno il sole, che si trova sull’allineamento nord-sud dietro al pilastro, oscura con l’ombra di quest’ultimo il monolite orizzontale dal puntale piramidale in bronzo, tranne che per una porzione scavata nella tacca che resta illuminata per breve tempo, segnalando il solstizio d’estate.
Al Parco, alcuni affezionati fruitori, hanno dedicato una pagina Facebook