L’Azerbaigian, gemellato con il Comune di Taino nell’ambito del progetto 141Expo, è collocato nella regione del Caucaso, collegamento strategico tra Nord e Sud, Est e Ovest e crocevia geografico di storie, culture, natura e biologia. Grazie ai contatti e alle influenze ricevute nel tempo, la cucina e l’agricoltura di questo paese si sono arricchite. La consapevolezza di queste caratteristiche e della loro importanza rende l’Azerbaigian un Paese aperto al resto del mondo, propenso alle nuove connessioni internazionali, e al contempo ispira politiche di protezione del territorio e del patrimonio delle risorse culturali e ambientali.
L’Azerbaigian ha sviluppato la sua personale riflessione sul Tema di Expo Milano 2015, “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, elaborando il proprio concept – “Protezione dei cibi biologici e della biodiversità per le generazioni future” – per presentarsi come produttore ed esportatore di prodotti alimentari biologici sani e genuini, promuovere le proprie tradizioni storiche e culturali nella sfera alimentare e incoraggiare nuove visioni politiche attente allo sviluppo sostenibile, alla biodiversità e alla salute delle generazioni future.
Il Padiglione dell’Azerbaigian, progetto di Simmetrico Network, presenta forme architettoniche semplici e moderne, realizzate con materiali tradizionali come legno e pietra, ma lavorati in modo innovativo, combinati a vetro e metallo e copre un’area di 887 metri quadrati. I lati del Padiglione sono avvolti da una “pelle” di flessuose lamelle lignee che lascia più libero lo spazio rivolto a nord, favorendo un controllo passivo del microclima. La diversità di spazi e forme della struttura rimanda alla varietà bioclimatica e culturale dell’Azerbaigian.
Il percorso dei visitatori si svolge su vari livelli, compenetrati da tre biosfere. La prima è la biosfera geografica dei paesaggi e dell’incrocio degli itinerari continentali, la seconda è quella delle nove zone climatiche azerbaigiane, la terza è quella delle culture tradizionali e dell’innovazione per le nuove generazioni. I livelli sono collegati da scale mobili e in ciascuno sono mostrate, in armonia con le biosfere, le risorse naturali, agricole e produttive dell’Azerbaigian. All’ultimo livello del Padiglione è situato un luminoso ristorante con terrazza.
Al termine dell’Esposizione è previsto lo smantellamento del Padiglione e il suo trasferimento a Baku, operazione che testimonia l’attenzione del Paese all’ambiente e alla sostenibilità.
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