L’Iran partecipa ad Expo Milano 2015 con un Padiglione dal concept “Sofreh” ed è gemellato con Venegono Superiore nel progetto 141Expo.
Il popolo iraniano coltiva la convinzione che l’essenza del mondo sia basata sulla saggezza, per questo l’approccio al Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita sarà applicare la saggezza per trovare soluzioni ragionate a tale sfida globale. Un altro profondo credo del popolo iraniano è che l’umanità sia “invitata alla festa divina sulla Terra”, un’immagine, questa, dalla quale deriva un’attitudine al consumo di cibo fondata su quattro assiomi: “equità“, “carità“, “appagamento” e “gratitudine“. Sofreh è il concept del Padiglione iraniano per Expo Milano 2015, attraverso il quale i doni di Dio sono presentati ai cittadini del mondo.
Tradizione, sostenibilità, apertura verso la diversità, sviluppati dall’Iran grazie alla sua posizione strategica di ponte tra Oriente e Occidente, sono i tre temi guida del concept del Padiglione iraniano pensato per Expo Milano 2015. Il concept del Padiglione è stato studiato dal team guidato dall’architetto locale Kamran Safamanesh, la prima fase avanzata di architettura è stata sviluppata da Rah Shahr Architectural Consulting Engineers mentre la seconda fase è stata seguita dallo studio italiano RPA S.r.l. I tre temi sono riassunti da un elemento che li contiene tutti: il sofreh, un riquadro di stoffa che identifica la tavola imbandita, uno degli oggetti più importanti per la cultura culinaria iraniana. Da questa immagine deriva, dunque, l’architettura del Padiglione: una struttura aperta simile a una tenda la cui pelle interna ricorda il ricamo tipico del sofreh. La sua trama racconta la storia del cibo e dell’agricoltura del popolo iraniano passato e presente.
Gradualmente la superficie si dispiega in aria in una parete curva a cellule triangolari, contenente diversi oggetti-teche espositive. In alto un mosaico di specchi riflette e riproduce quanto accade al di sotto. Il padiglione è diviso in due livelli distinti: il piano superiore è dedicato allo spazio espositivo, diviso secondo le sette regioni climatiche dell’Iran, mentre il piano inferiore è riservato ai prodotti tipici e alla cucina iraniana, insieme a tutti gli altri servizi richiesti per l’accoglienza dei visitatori.