Sono cinque i vincitori del premio per l’Agribusiness

I 5 progetti vincitori del “Bando Internazionale Sustainable Technologies and Cooperation in Food and Agriculture & UNIDO International Award 2015”, organizzato dalla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) ed UNIDO Italia, saranno premiati mercoledì 26 agosto nell’Auditorio di Cascina Triulza dalle 14.00 alle 18.00. Alla premiazione parteciperanno tra gli altri Giuseppe Sala (Commissario Unico Delegato del Governo per Expo Milano 2015), Pietro Giuliani (Presidente di AZIMUT), Diana Battaggia (Direttore UNIDO ITPO Italy),  Gennaro Monacelli(Capo Innovazione CNH Industrial) e Cristiano Maggipinto (Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale).

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L’iniziativa ha visto la partecipazione di 150 proposte progettuali provenienti da oltre 30 Paesi di tutto il mondo. Il premio nasce con lo scopo di  individuare le migliori tecnologie ed idee innovative nel settore agribusiness, che possano condurre ad effetti migliorativi sul piano economico e sociale nei Paesi in via di sviluppo. La giuria presieduta da Diana Battaggia ha identificato 5 iniziative progettuali, di cui due per le categorie ‘Donne’ e ‘Under 35’, che si sono distinte per originalità, innovazione tecnologica, sostenibilità e concretezza dei progetti. Le proposte provenienti da centri di ricerca, startup e aziende riguardano settori di interesse quali le energie rinnovabili per l’agricoltura, l’agroindustria, macchine per l’agricoltura, biotecnologie, aumento qualitativo della produzione agricola, gestione sostenibile delle risorse naturali e riduzione degli sprechi alimentari. I cinque progetti vincitori che saranno premiati mercoledì sono un sistema ad energia solare per l’essiccamento di prodotti alimentari (frutta, verdura, pesce e carne) al fine di migliorare la loro conservazione, un startup che si è specializzata nella produzione e nella commercializzazione degli alimenti di origine animale tramite una rete capillare di produttori familiari rurali e peri-urbani, un sistema che fornisce mangime di qualità, accessibile e a basso costo per l’allevamento dei bovini, parte integrante dell’economia rurale in molti Paesi, una startup che valorizza i fichi d’India tramite un processo di lavorazione innovativo e una serra galleggiante concepita con un sistema di coltivazione idroponica che garantisce un risparmio del 70% di acqua rispetto alle colture tradizionali.