«Portiamo le imprese varesine a Expo 2015. Meglio, le portiamo a “Fuori Expo Confartigianato”, un progetto che offrirà agli imprenditori – con l”Italian Makers Village” – uno spazio di 1.800 metri quadrati, in via Tortona 32 a Milano, dove mettere in vetrina ciò che sanno fare con la cura che le contraddistingue in tutto il mondo. Perché se il tema di Expo 2015 è “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, penso sia in egual modo importante “Nutrire l’impresa, energia per il territorio». A dirlo è Davide Galli, presidente di Confartigianato Imprese Varese (nella foto).
«È per questo che Confartigianato Varese ha deciso di affiancare le imprese per poterle guidare in un’esperienza nuova ma, soprattutto, concreta. D’altronde gli imprenditori sono “Expottimistici”, ed è per questo che dobbiamo dare loro tutte le occasioni possibili per esaltare le loro capacità, le loro conoscenze e le loro professionalità. Lo facciamo dando loro un servizio di affiancamento per aggiudicarsi da subito il loro stand nella “Rassegna delle Eccellenze” all’”Italian Makers Village”. Prenotarsi è semplicissimo: entro il 31 gennaio 2015, le imprese interessate ad uno stand potranno contattare Monica Baj o Matteo Campari scrivendo a expo2015@asarva.org e ottenere tutte le informazioni necessarie.
Expo 2015 è un’occasione da non perdere con i suoi 144 Paesi aderenti e i 20 milioni di visitatori stimati. Per questo Confartigianato Varese sarà un punto di riferimento nel cuore creativo di Milano dove ha sede anche il Fuori Salone del Mobile: 27 stand espositivi, 10 spazi all’interno dello “Store delle Eccellenze”, 5 spazi dedicati allo “Street Food”, 1 sede di “incoming” per B2B ed eventi.
Dal 1° maggio al 31 ottobre – nello stesso periodo in cui si terrà Expo 2015 – le imprese potranno promuovere e commercializzare, ad un pubblico mondiale di visitatori, le loro realtà e i loro prodotti d’eccellenza. Altro obiettivo che si è posto Confartigianato è quello di facilitare e favorire per le imprese gli incontri B2B su scala internazionale approfittando della presenza di delegazioni commerciali straniere e buyer e valorizzare l’aspetto culturale dell’artigianato italiano attraverso mostre, convegni, allestimenti ed eventi ricreativi anche gastronomici.
Le tante Confartigianato italiane gestiranno a rotazione, per un’intera settimana, uno spazio del Village in via Tortona e l’Associazione di Varese, in maggio, si occuperà di iniziative interamente dedicate all’innovazione, al mondo dei maker, ai tanti cambiamenti tecnologici che oggi stanno facendo correre il mondo. Uno spazio innovativo, smart, tutto votato a mettere insieme persone (non solo imprenditori), idee, conoscenze ed esperienze.
«Parlo di occasioni perché Expo 2015 deve essere per tutti e deve fare tesoro delle professionalità di tutti, piccole imprese comprese. E’ con questa Esposizione Universale, infatti, che il concetto di “territorio” si veste di nuovi significati ponendo l’accento, con forza, sul mix vincente tra il globale e il locale, tra il sapersi muovere nel mondo e l’esaltare le peculiarità che, attraverso le imprese, hanno fatto grandi i singoli territori. In questo “villaggio economico mondiale” – villaggio dove quel “makers” sta per artigiani, da sempre abituati ad abbinare la manualità alla tecnologia – la condivisione sarà all’ordine del giorno. Per questo l’”Italian Makers Village” è il luogo in cui tradizione e modernità si fondono per far vivere al mondo l’esperienza del Made in Italy».