Ha richiamato finora oltre 3000 visitatori: proprio grazie al successo di pubblico, la Mostra “I Predatori del Microcosmo. Zanne, corazze e veleni: le strategie di sopravvivenza degli animali” viene prorogata e arricchita di new entry tra gli esemplari esposti nei terrari. La mostra sulle meraviglie adattative della natura, esposizione di animali vivi e storie fotografiche, promossa dall’Università degli Studi dell’Insubria e dal Comune di Varese, è allestita ai Musei Civici di Villa Mirabello, Piazza della Motta 4, a Varese, fino a domenica 15 marzo 2015 e, in parallelo, proseguono gli eventi collaterali: dai seminari a carattere divulgativo con docenti ed esperti di biodiversità e conservazione dell’ambiente e della fauna, alla gettonatissima iniziativa del sabato “Indovina chi viene a cena” che dà la possibilità di assistere come pubblico al pasto di insetti, anfibi e aracnidi.
Ma la vera novità sono loro: l’“Ululone dal ventre rosso”, il “Serpente del latte” e il “Coleottero tigre”, che diventeranno le nuove attrazioni soprattutto per i piccoli visitatori e magari rappresenteranno un’occasione anche per chi ha visitato già la Mostra per tornare ad ammirare queste specie esotiche e rarissime.
Anche il ciclo di conferenze è stato arricchito di nuovi appuntamenti, in programma nella Sala Risorgimentale di Villa Mirabello: il primo in programma è venerdì 23 gennaio 2015, Alessio Martinoli (Università dell’Insubria) parla di “Raffinati giardinieri, scaltri truffatori, esuberanti coreografi: stranezze dal mondo degli uccelli”. “Può un animale di 50 tonnellate aver paura di uno di pochi etti?” Risponderà a questo interrogativo Martinoli durante la conferenza di venerdì.
Per tutte le informazioni: www.uninsubria.it/microcosmo.