Ai tavoli di Expo, idee nuove per la salute

LOGO 1Ci sono i pannolini e assorbenti lavabili in fibra di amido “made in Italy”, e c’è il sistema per rendere le camere d’albergo idonee agli ospiti con allergie respiratorie; ma anche una app per fare del riciclaggio un gioco e giochi in grado di catturare i movimenti dei pazienti da integrare nei processi di riabilitazione. E poi gli studi sul bergamotto per l’azione del succo sul metabolismo lipidico, e una pubblicazione sulla prevenzione a tavola delle patologie cardiovascolari.
Sono solo alcuni dei 28 progetti di cui si è discusso ieri al Tavolo tematico sulla Salute, uno dei “Tavoli tematici di Expo”, che si è riunito ieri a Palazzo Turati, a Milano.

Quello dei Tavoli tematici di Expo è un cammino iniziato nel 2010, quando la Camera di Commercio di Milano ha scelto questo strumento per coinvolgere il sistema economico-imprenditoriale nelle opportunità generate da Expo 2015. Da allora, le imprese stanno portando avanti moltissimi progetti in vista dell’esposizione.
Dopo la presentazione dei progetti del Tavolo Agroalimentare e del Tavolo Accoglienza e Ricettività in gennaio 2015 e quelle del Tavolo Solidarietà e non-profit e del Tavolo Imprenditoria femminile in febbraio, l’ultimo appuntamento prima dell’evento conclusivo è stato dedicato al Tavolo Salute.

“Benessere e salute sono temi vicini a Expo, a partire dalla nutrizione su cui si costruisce l’Esposizione Universale – ha dichiarato Massimo Ferlini, coordinatore del Tavolo e membro di giunta della Camera di Commercio di Milano – Con questo tavolo dedicato alla salute diamo voce alle imprese che lavorano su questo tema, in molti casi con progetti innovativi e all’avanguardia”.

I progetti presentati al Tavolo sulla salute hanno buone probabilità di diventare un nuovo tassello del mosaico di un settore costituito da 6000 imprese in tutta Lombardia, che occupano circa 125mila addetti. La sanità vale, solo per le imprese, 3 miliardi a Milano, 6 in Lombardia e 24 miliardi in Italia.

Varese conta 274 sedi di imprese del settore assistenza sanitaria, 57 di servizi all’assistenza sociale residenziale, 199 di assistenza sociale non residenziale, per un totale di  530 sedi di imprese nel settore sanitario.

Durante l’evento conclusivo di presentazione del Tavoli, che si terrà a Milano il 10 marzo (alle 14.00, a Palazzo Mezzanotte in Piazza Affari) tutti coloro che avessero un progetto “in cantiere”, avranno la possibilità di presentarlo.

Sito ufficiale: www.tavoliexpo.it

Twitter:  @TavoliExpo

Yelena Apebe

Sboccia l’Albero della Vita

Albero della VitaExpo e il Padiglione Italia avranno il loro simbolo: l’Albero della Vita, la struttura che con i suoi 35 metri di altezza sarà la più alta di Expo, da oggi  finalmente svetta sul cantiere.

La gigantesca “torre” in acciaio e legno di larice è stata completata questa mattina  con una spettacolare operazione che in 90 minuti ha portato all’apice della struttura la grande chioma in legno del diametro di 45 metri.

Il grande Albero disegnato e progettato da Marco Balich, è stato costruito e montato gratuitamente da Orgoglio Brescia, il consorzio di imprese costituito proprio per dare ad Expo il suo simbolo più affascinante, e da due grandi sponsor come Pirelli e Coldiretti.

Ora mancano gli allestimenti tecnologici: le luci, i giochi d’acqua e le piante che si arrampicheranno sulla struttura dell’albero per garantire durante i sei mesi dell’Esposizione oltre 1200 spettacoli diversi giorno e notte.

Spettacolari anche i numeri dell’Albero: per costruirlo sono servite 90 tonnellate di legno e 150 d’acciaio. Per illuminarlo saranno montati 7.000 metri di luci led a basso consumo.

 

Progetto Archeo: Varesotto da scoprire tra natura, arte e sapori

cunardo_panorama_foto-lettori-varesenews_adriano_instagramUn territorio con un gran patrimonio di storia e arte. Un’occasione per mostrarsi al mondo. L’idea di trasmettere i valori culturali con uno strumento universale: il teatro.
Sono questi gli ingredienti principali di “Archeo”, il progetto del Teatro Periferico pensato per accogliere i turisti che arriveranno a Milano in occasione di Expo.

Finanziato dalla Regione Lombardia, il progetto è iniziato a ottobre dello scorso anno e coinvolge gli studenti dell’istituto Daverio Casula di Varese.
L’obiettivo, è quello di coinvolge il pubblico dei turisti nazionali ed internazionali attraverso iniziative legate alla cultura del vivere sano, in armonia con la natura e con un interesse speciale per le importanti testimonianze storico-artistiche del Varesotto.

Si vuole così promuovere un percorso eco-sostenibile, con l’obiettivo di favorire la scoperta delle bellezze naturali del territorio e delle testimonianze storiche delle attività produttive dei secoli scorsi nelle valli dell’Alto Verbano (Valganna, Valmarchirolo, Valcuvia). I turisti, sulle orme dei pellegrini medioevali, attraverseranno a piedi sentieri ricchi di bellezza e durante l’itinerario potranno assistere ad allestimenti specifici: spettacoli teatrali, performance, brevi concerti di musica, giullarate popolari nel genere della commedia dell’arte, assoli di danza…
Lungo il percorso ci sarà anche modo di fermarsi a degustare prodotti gastronomici tipici del territorio, dalla polenta, ai salumi e formaggi caprini, al miele varesino.

Fra le guide che accompagneranno i turisti figureranno i giovani studenti dell’Istituto tecnico turistico ISISS “Daverio–Casula” di Varese. La prof.ssa Francesca Ricardi, docente di storia dell’arte e del territorio, si è occupata della preparazione storico-artistica relativa al culto di San Gemolo e alla presenza dell’insediamento monastico della Badia di Ganna. Inoltre gli studenti, coordinati dalla loro insegnante, hanno seguito negli scorsi mesi alcuni incontri con esperti di vari settori: un naturalista, dott. Federico Pianezza del Campo dei Fiori, specializzato in scienze naturali , ha istruito i ragazzi sulle varietà di flora e fauna locali; un artigiano, sig. Robustelli, ha raccontato la storia della storica fornace Ibis; compagnia Teatro Periferico di Cassano Valcuvia, ha preparato i ragazzi ad esporre i contenuti appresi, dando loro suggerimenti utili e consigliando strategie di comunicazione.

I turisti saranno accompagnati lungo un percorso di 12 chilometri durante tre weekend (23-24 maggio, 31 maggio e 1 giugno e 6-7 luglio). Partiranno dalla cappelletta di San Gemolo alla volta dell’antica badia di Ganna dedicata allo stesso Santo, passando per la riserva naturale delle torbiere del Pralugano, piccolo specchio di lago artificiale presso il lago di Ganna nel Parco Regionale Campo dei Fiori e giungeranno al Mulino Rigamonti (XVIII secolo, tuttora funzionante). Poi, dopo una sosta all’orrido di Cunardo, proseguiranno fino alle fornaci Ibis per giungere infine alle cascate di Ferrera (salto di 30 metri), che formano un piccolo laghetto.

Alessandra Toni

Galleria fotografica: Martina Colombari

Martina Colombari ambasciatrice di Expo

Al di là del lagoLa bella Martina Colombari è l’ultimo “acquisto” nella squadra degli “ambassador” di Expo.
L’attrice e showgirl ha infatti deciso di impegnarsi come testimonial d’eccezione del messaggio dell’Esposizione Universale: “I valori di Expo Milano 2015 mi rappresentano molto – afferma Martina Colombari nel video che la vede protagonista come Ambassador – Adottare uno stile di vita sostenibile combattendo lo spreco di risorse alimentari e idriche significa avere a cuore il nostro futuro ma non solo. Vuol dire anche occuparsi delle persone che ci circondano e dell’ambiente in cui viviamo”.

“L’Esposizione Universale che si terrà a Milano rappresenta una grande opportunità: sarà un laboratorio di condivisione e di confronto molto importante a cui parteciperà tutto il mondo. Sono davvero entusiasta di esserne Ambassador e di poter contribuire con la mia esperienza – conclude Martina – Da molti anni, infatti, collaboro attivamente con la Fondazione Francesca Rava NPH Italia: è inaccettabile che nel ventunesimo secolo a milioni di persone sia ancora negato il diritto al cibo e che ci siano paesi in cui si muore di fame. Nella mia esperienza ad Haiti ho potuto vedere, però, come piccoli gesti possono davvero fare la differenza e ridare dignità e valore alla vita di tantissime persone”.

“Poter annoverare Martina Colombari tra i nostri Ambassador ci rende molto felici – dichiara Rossella Citterio Direttore Comunicazione di Expo 2015 –. Il suo impegno al fianco della Fondazione Francesca Rava NPH Italia, rende la sua testimonianza ancora più significativa: rappresenta un grande contributo per il dibattito intorno al tema ‘Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita’, soprattutto per le tematiche legate al diritto al cibo, all’accessibilità alle risorse e allo lotta allo spreco”.