A che punto siamo con Expo? Il drone ci aggiorna

drone-expoA che punto siamo con il cantiere di Expo? Lo svela una nuova puntata di “Belvedere in città”, che grazie ad un drone in volo ogni lunedì documenta l’avanzamento dei lavori del grande cantiere di Expo.
Nel video registrato nei giorni scorsi si notano in particolare le quattro torri del padiglione Svizzera che conterranno acqua, caffè, sale e mele, la cui struttura esterna sarà completata domani, 29 gennaio. Vediamo poi il Padiglione Germania, una struttura in acciaio molto solida che riprodurrà un paesaggio collinare con piante stilizzate. Alla sua destra compare la caratteristica sagoma del Padiglione Kuwait, ispirato ai dhow , imbarcazioni caratteristiche del Golfo Arabico.

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Nel video si vedono anche il Padiglione Qatar, il Cluster Cereali e Tuberi con il caratteristico tetto a “camino”, il Padiglione Cile, il Padiglione Slovenia e una Area di Servizio.
Sul Cardo nord si nota l’avanzamento del Padiglione Francia, caratterizzato da carpenteria in acciaio dipinta di rosso. Di seguito il Padiglione Israele, di cui è stata completata la struttura in acciaio bianca. Prospicenti al Cardo si notano le carpenterie metalliche del Padiglione Italia, leggermente più avanzate le strutture sul lato ovest, che ospiteranno le aree dedicate al vino e alla UE. Le immagini dall’alto mostrano il completamento dell’applicazione delle vetrate sulla vela che ricopre il tetto.
Il drone sorvola quindi l’area a est del Cardo, dove spiccano le architetture dei Padiglioni Corporate: il Padiglione New Holland, dal tetto inclinato, il Padiglione Vanke, in cemento rosso, il Padiglione Coca Cola, in legno scuro, il Padiglione Alitalia Etihad, dalla forma rettangolare e infine il Padiglione circolare di China Corporate United. Sorvolando poi la parte nord del Decumano, il drone passa in rassegna il Padiglione della Repubblica Ceca, completato nella struttura esterna, il Padiglione Bahrein, caratterizzato dalle forme bianche di un oasi, e il Padiglione Angola, dalla struttura in legno ormai completata. Infineil Padiglione Brasile, che ha completato uno dei due manufatti di cui è composto, poi le prime strutture in legno del Padiglione di Save the Children e infine il Padiglione della Repubblica di Corea, caratterizzato da travi in acciaio gialle.

“Turismo accessibile a tutti”, la Lombardia senza barriere per Expo

“In occasione di Expo milioni di persone con disabilità visiteranno Milano e la Lombardia e non possiamo permetterci di accoglierle con barriere architettoniche insormontabili”.  Si è concluso con questo impegno il convegno “Turismo accessibile per tutti” che si è svolto ieri a Milano con la presenza di Roberto Maroni e Raffaele Cattaneo.

Di fronte ad una platea di cittadini e tantissimi ragazzi, hanno portato la loro testimonianza i rappresentanti di Ledha, Fand, Apl e Uildm e gli atleti Bebe Vio, Alessio Tavecchio e Luca Vanoli. In tema di turismo è stata illustrata l’esperienza di Village for all.

Convegno a Milano sul turiso accessibileIl Presidente del Consiglio regionale, Raffaele Cattaneo, ha sottolineato la necessità di “un cambiamento culturale che ci ponga di fronte alla disabilità come a un fatto normale. Il turismo accessibile non dev’essere una concessione ma un diritto alla normalità. Il Consiglio regionale nelle prossime settimane lavorerà al progetto di legge sul turismo che dovrà tradurre in norme, e quindi in pratiche normali, quelle iniziative di successo oggi illustrate per consentire a tutti di fruire di quel patrimonio di bellezza e ricchezza culturale di cui la Lombardia è straordinariamente ricca”.

“Abbiamo preso una serie di misure per valorizzare i nostri bellissimi luoghi e per renderli accessibili a tutti. Un impegno che, naturalmente, ha riguardato anche Expo, per fare in modo che chiunque decida di visitare l’esposizione universale possa farlo senza trovare barriere – ha detto il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni – Luoghi e servizi devono essere accessibili a tutti sia in termini di progetti che di risorse messe a disposizione”. Maroni ha ricordato la sperimentazione di “Discover Bergamo”, progetto che ha affrontato il tema dell’accessibilità e fruibilità delle strutture alberghiere, dell’aeroporto di Orio al Serio, di musei e luoghi turistici di Bergamo e provincia; gli “Itinerari interregionali di turismo per tutti”, per i quali la Lombardia sta lavorando insieme a Emilia-Romagna, Basilicata, Calabria, Lazio, Liguria, Puglia, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto”; il progetto pilota “Videoguida in linguaggio dei segni”, dedicato ai turisti con difficoltà o lesioni uditive.

“La Lombardia – ha concluso Daniela Maroni, Consigliere Segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale e promotrice dell’iniziativa  – non deve avere limiti. Dobbiamo continuare e persistere in questa direzione senza mollare. Perché il turismo, che è una risorsa unica per il nostro territorio, deve essere accessibile a tutti e creare sostenibilità e aggregazione: in quest’ottica lavoreremo per rinnovare il testo unico vigente”.

Tramonti sul lago di Varese

La provincia di Varese, raccontata dai lettori di VareseNews per il progetto 141Expo, è ancora più bella.

Generosi come sempre i nostri lettori fotografi, hanno subito raccolto l’invito che abbiamo lanciato inaugurando il sito del progetto, e le foto iniziano ad arrivare, una più bella dell’altra, Eccovi dunque la prima galleria fotografica, una serie di suggestive immagini del lago di Varese al tramonto.Inviate le vostre foto a 141@varesenews.it, indicando la località dove sono state scattate.

L’autrice delle immagini è Roberta Marcellini.

VeryBello.it, l’Italia dell’arte e della cultura è online

veryvello-conferenza stampaPiù di 1300 eventi, di cui 300 mostre, oltre 200 eventi di musica e concerti, più di 250 appuntamenti tra danza, teatro e opera e circa 500 eventi raccolti tra iniziative per bambini, festival letterari, jazz e cinema, itinerari e feste tradizionali. Il tutto raccolto in una piattaforma digitale interattiva che, attraverso un linguaggio immediato e visivo, si propone di raccontare tutto il bello che l’Italia saprà offrire nei sei mesi di Expo.
Il portale, presentato ieri, si chiama VeryBello.it e fino ad ottobre 2015 racconterà l’Italia dell’arte e della cultura da Nord a Sud, dalle grandi città ai piccoli borghi meno cononsciuti.
Il nome del portale ha già scatenato parecchia ironia in rete, ma nessuno nega l’importanza di un sito unico dove visitatori italiani e stranieri possano trovare condensata tutta la straordinaria offerta culturale del Paese.

Festival, Cinema, Musica e Concerti, Teatro, Mostre, Danza, Feste Tradizionali,
Itinerari Turistici, Libri, Bambini, Opera sono i canali tematici del sito, dodici contenitori culturali in costante aggiornamento, che forniscono nel dettaglio le informazioni principali dell’evento e la sua geolocalizzazione, permettendo di condividere l’evento stesso sui social network. Uno strumento dinamico che nasce in italiano ma che a breve sarà disponibile in inglese, russo, cinese, spagnolo, portoghese, tedesco e francese, per promuovere l’Italia in Italia e nel mondo.

“Il messaggio di www.verybello.it è che in Italia la bellezza è ovunque, in tutta la Penisola – ha detto Dario Franceschini, ministro per i Beni e le attività culturali presentando il sito alla stampa –  Non c’è altro Paese al mondo in grado di presentare un’offerta di alta qualità nell’intero territorio nazionale, non solo nella Capitale o nei maggiori centri”.

“L’idea – ha spiegato Franceschini  presentando il portale a Palazzo Chigi assieme al ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, e al commissario Expo, Giuseppe Sala – è utilizzare l’Esposizione per valorizzare tutto il Paese e fare in modo che i milioni di visitatori in arrivo allunghino il più possibile il loro viaggio nel nostro Paese. Expo 2015 è una grande, irripetibile occasione per pubblicizzare in tutto il mondo quel grande museo diffuso che è l’Italia. Non esiste altro Paese che possa offrire tante splendide opere d’arte contestualizzate nei musei del proprio territorio e, intorno, un paesaggio magnifico testimone della cultura e dell’opera dell’uomo. Non possiamo e non dobbiamo più limitarci a proporre al turismo mondiale solo le tre grandi città – Venezia, Firenze e Roma – ormai al limite del collasso per la mole di presenze”.
Il sito, che nasce in modo specifico per l’evento di Expo dovrebbe però continuare e diventare il principale portale di accesso all’offerta culturale “made in Italy”.

Albero della vita: asta deserta, termine prorogato al 28 gennaio

Il Consiglio di Amministrazione della società Expo 2015 Spa, ha deliberato oggi la riapertura dei termini per la presentazione delle offerte nell’ambito della procedura di gara già bandita per gli allestimenti tecnologici dell’Albero della vita, scaduta ieri.

La società, dopo aver preso atto che la gara è andata deserta e aver ricevuto, da parte degli operatori economici, manifestazioni di difficoltà nel processo di caricamento delle offerte, ha deciso di riaprire i  termini.

Le condizioni di partecipazione alla gara restano immutate, al fine di preservare la più ampia partecipazione possibile e la concorrenza. Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è fissato alle ore 12.00, di mercoledì 28 gennaio 2015, per poter rispettare il cronoprogramma dell’opera.

albero della vita