Incontro tra le religioni: ‘il cibo è spirito’

IMG_0257Gli undici rappresentanti delle maggiori religioni al mondo si sono incontrati ad Expo il primo settembre per discutere e confrontarsi sul tema della produzione e del consumo di cibo nel Pianeta. L’incontro, organizzato in concomitanza con la 10° Giornata per la Custodia del Creato da ExpoNet, il Magazine ufficiale di Expo Milano 2015, è stato un grande evento di pace e anche di prima mondiale: è la prima volta infatti che un così alto numero di rappresentanti delle maggiori religioni si incontrano in una Esposizione Universale per pronunciare ciascuno la propria benedizione sul cibo e che viene benedetto cibo portato da tutto il mondo, generosamente offerto da ben 68 Paesi Partecipanti all’Esposizione Universale. Dopo i saluti di benvenuto da parte di Maurizio Martina, Ministro dell’Agricoltura, delle politiche agricole e forestali, e di Giuseppe Sala, Commissario Unico delegato dal Governo per Expo Milano 2015, sono intervenuti i rappresentanti, alcuni dei quali sono stati: Svamini Hamsananda Ghiri (Vice Presidente dell’Unione Induista Italiana Sanatana Dharma), Elia Richetti (Rabbino nella Comunità Ebraica di Milano), Carlo Tetsugen Serra (Abate del Monastero Zen “Il cerchio”), Paljin Tulku Rinpoche (Lama del Centro Studi Tibetani “Mandala”), Dorothée Mack, (Pastora della Chiesa Evangelica Metodista) e Luca Bressan (Vicario Episcopale della Diocesi di Milano – Chiesa Cattolica).

Al termine degli interventi, i rappresentanti di 68 Paesi sono stati invitati ad appoggiare il cibo offerto sul tavolo di fronte al palco e ad accomodarsi in platea. Subito dopo, i rappresentanti religiosi hanno preso parola. “Qui le religioni sono sorelle, possiamo dialogare e gustare lo stesso cibo” ha affermato Svamini Hamsananda Ghiri “La legge di interdipendenza nella quale credo ci dice che proprio come sto vedendo qui, prima di nutrirsi, dobbiamo offrire”. Mentre il rabbino Richetti si è soffermato sul concetto di educazione del comportamento “La responsabilità individuale e la consapevolezza possono essere condivise da tutti. Dominare il giardino dell’eden significa custodirlo e gestirlo”, Carlo Tetsugen Serra ha affermato che il cibo è spirito perché è l’essere umano ad essere spirituale “ dove non c’è cibo, non si può praticare la spiritualità. Negare il cibo al Pianeta è negargli la crescita spirituale”. Paljin Tulku Rinpoche ha sottolineato il bisogno dell’educazione dei cittadini del futuro all’amore per l’ambiente, mentre il Pastore Valdese Platone ha dichiarato: “Mi piace che tutti ripetiamo gli stessi concetti e che ci riconosciamo nella Carta di Milano. Superiamo gli egoismi e agiamo in modo tale che tutti possano avere una vita piena”. È stata la dichiarazione di Mahmoud Asfa a chiudere il giro delle dichiarazioni: “La responsabilità delle religioni nei confronti della natura è altissimo. Il cibo, l’energia e l’acqua appartengono a tutti. Dobbiamo dar vita alle parole, dimostrare con i fatti ciò in cui crediamo”. Al termine, tutti i rappresentanti hanno firmato la Carta di Milano e, successivamente, si è passati al momento toccante delle benedizioni. La prima è stata la riflessione laica incentrata sulla gratitudine nei confronti del cibo, letta da un gruppo di bambini di etnie diverse, accompagnati sul palco dai volontari del servizio civile. A seguire, tutte le religioni hanno benedetto il cibo secondo il proprio credo. Al termine del rito, intorno alle 13.30, tutti i visitatori, insieme ai partecipanti, hanno gustato con rispetto e partecipazione il cibo benedetto.

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Gusto e artigianato a Expo Milano 2015

Expo Milano 2015 racconta il Made in Italy e il ‘saper fare‘ italiano che rende il nostro Pese un esempio nel panorama mondiale; e lo fa giovedì 3 settembre alle ore 18.30 nell’Auditorio di Palazzo Italia in compagnia di Paolo Massobrio, ideatore di Golosaria, la rassegna di cultura e gusto che riunisce i migliori produttori artigianali d’Italia. L’Italia, Paese della grande bellezza, sarà raccontata a partire dalla tavola con le creazioni del maestro Gualtiero Marchesi, ma anche con gli arredi progettati da uno dei massimi designer italiani, Maurizio Riva, e dagli interventi sul paesaggio dell’architetto del verde Paolo Pejrone. Tra gli interlocutori di Paolo Massobrio ci saranno il presidente di Euro Toques Enrico Derflingher, che racconterà il successo dei cuochi italiani nel mondo, Massimo Spigaroli, creatore di “salumi d’autore” e Angelo Gaja, tra i massimi esponenti del mondo del vino. Non mancheranno storie di successi italiani come quello di Teo Musso, che si è inventato, in un paese ai confini delle Langhe del vino, la birra artigianale italiana, aprendo un fenomeno che oggi annovera 500 microbirrifici. Parteciperà all’evento il professor Vittorio A. Sironi, specialista neurochirurgo, esperto di neurogastronomia e di neuroetica dell’ Università di Milano Bicocca, che spiegherà come “superare” il limite per iniziare nuovi progetti imprenditoriali. Tra le testimonianze, quella di Alessandro Piana che ha appena terminato la sua serra dove cresce lo zafferano in aeroponica o Eleonora Bertolone che ha rilanciato una varietà di riso quasi dimenticata, il Rosa Marchetti. Futuro è anche un progetto che coniuga salute e alimentazione come quello lanciato dall’imprenditore Marzio Nocchi, che a Milano ha aperto il suo nuovo concept di ristorante, il Papillarium di Amati. O, ancora, un progetto che insegna come business e etica debbano necessariamente essere uniti, anche in campi difficili come quello del cacao: lo spiega Plinio Agostoni, fondatore di ICAM che recentemente in Perù ha lanciato un progetto per permettere ai contadini di sostituire il cacao alla coca e sottrarsi così alla criminalità.

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Ad Anche io la spesa è a Km 0

slow-food-day-volti-prodotti-446594.610x431In occasione dell’edizione di Anche IO dedicata ai temi di Expo, non potevamo non avere, negli spazi della Festa, anche un mercatino speciale, dedicato al cibo. Per farlo, abbiamo chiesto aiuto alla realtà più autorevole in materia: Slow Food Varese. È infatti grazie alla condotta di Varese che nei giorni dell festa, il 28, 29 e 30 agosto potrete scoprire – e riscoprire – prodotti tradizionali e stupefacenti dei nostri territori: dalla formaggella allo zafferano, dalla verdura al pane, dal vino al miele, dal cioccolato alla grappa. I banchetti ci accompagneranno per tutta la durata della festa: da venerdì a domenica, fino a sera, con produttori che abbiamo spesso già conosciuto nel 141tour o di cui via abbiamo già raccontato le “gesta”. Ecco i loro nomi:

FORMAGGI
– Az. Agr. Plan Du Lares  di Desiderio Carraro
– Az. Agr. Il Ronco di Zanotti
– Az. Agr. Ellebori di Samuele Cangi
– Az. Agr. Il Vallone di Mattia Crivelli

MIELE, MARMELLATE E CONSERVE
– Apicoltura Frattini Varese
– La Zucca di Cenerentola di Deborah Armiento Ispra

PANE
– Massimo Grazioli (ven+sab)Legnano
– Corrado Alberti (dom) Montegrino

ZAFFERANO
– Az. Agr. Telemaco di Gerenzano

VINI
– Cascina Piano di Angera
– Emporio dei Piaceri Campestri di Mustonate con Grappa d’Angera, Brutti e Buoni di Veniani vini di Cascina Ronchetto ecc..

DOLCI
– Cioccolateria Colombo di Comerio

VERDURA
– Barbafruttificando di Barasso

 

Ad Anche io le birre artigianali di The Wall

Ci sarà anche una birra artigianale del nostro territorio a disposizione della festa di VareseNews. Grazie a un accordo con il birrificio “The Wall” di Venegono Inferiore infatti, alla festa “Anche Io” sarà possibile degustare le specialità che compongo la gamma di questo produttore giovane (è in attività da poco più di un anno) ma molto vivace e già piuttosto quotato.

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Lo stand di “The Wall” sarà presente ad “Anche Io” in tutti e tre i giorni della nostra festa che si terrà alla Schiranna da venerdì 28 a domenica 30 agosto. E soprattutto il produttore di Venegono sponsorizzerà con il proprio marchio il 4° “Concorso Malto Gradimento”, la gara organizzata dal nostro blog che vede in lizza gli homebrewers (i birrai casalinghi e amatoriali) di Varesotto e dintorni.

Pane, cioccolato e formaggella ad Anche io

Nell’anno dell’Esposizione Universale, Varesenews non si dimentica di riservare uno spazio dedicato a ‘Nutrire il Pianeta” alla sua festa Anche io!, che animerà Varese l’ultimo weekend di agosto.

marisa-sciare-formaggella-mipam-295270.610x431Si comincia sabato 29 agosto alle 15.30 con il laboratorio “Come fare il pane” a cura di Massimo Grazioli di Legnano che insegnerà a come utilizzare la “pasta madre”. L’appuntamento successivo, per grandi e piccoli, è in programma domenica mattina alle 11.30: “Come fare la formaggella”. Durante il quale verrà illustrato come viene realizzata la storica Formaggella del Luinese e il formaggio “L’appena munto”. A cura di Fabio Ponti, Mattia Crivelli (presidente del Consorzio formaggetta del lionese) e Paolo Zanotti (presidente Associazione provinciale allevatori Varese). Domenica pomeriggio, 30 agosto alle 17.30, toccherà al laboratorio di Cioccolato a cura di Claudio Colombo di Comerio, titolare dell’omonima pasticceria.

C’è un altro così che abbiamo presentato nei giorni scorsi, quello per imparare a realizzare un “orto verticale” a cura del Garden il Trifoglio. L’incontro è in programma alle 16.30 di domenica 30 agosto.