Il Ghana festeggia il suo National Day

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Venerdì 17 luglio il Ghana celebra il suo National Day. Questo Paese africano, che gode di una natura rigogliosa e di foreste tropicali uniche al mondo, festeggia con musica, canti e balli che proseguiranno durante tutto l’arco della giornata. Alle 11 di questa mattina si  tenuto il Ghana Business Forum con il Presidente del Ghana John Dramani Mahama, Ekwow Spio-Garbrah (Ministro dell’Economia e dell’Industria), Mawuena Trebarh (CEO, Ghana Investment Promotion Centre (GIPC), Nana Oduro Owusu (Managing Director, Cocoa Processing Company Ltd. (CPC), Francis Oppong, Deputy Chief Eexecutive, COCOBOD, Seth Adjei- Baah, President, Ghana Chamber of Commerce & Industry (GCCI), Gideon Quarcoo, CEO, Ghana Export Promotion Authority (GEPA), Kwadwo Twum-Boafo, Chief Executive, Ghana Free Zones Board (GFZB) e Francesco Caccia (Eni Spa).

Ad Expo il Ghana partecipa nel Cluster del Cacao e del Cioccolato, offrendo una serie di degustazioni delle migliori qualità di cacao.

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Dalla Terra al piatto: Haiti festeggia il National Day

Haiti, il paese caraibico che partecipa all’Esposizione Universale di Milano nel Cluster dei Cereali e Tuberi tra Iran e Marocco, festeggia venerdì 10 luglio il National Day. La delegazione è attesa al Padiglione Italia intorno alle 13.30 dove la cerimonia avrà il via ufficiale già in tarda mattinata verso le 11.00 con la cerimonia dell’alzabandiera e l’esecuzione dell’inno nazionale italiano e haitiano. Le autorità si recheranno poi in visita al Padiglione dell’Angola mentre il Cluster dei Cereali e Tuberi e il Padiglione nazionale saranno raggiunti con una parata lungo tutto il Decumano. Una degustazione di piatti tradizionali, tra cui rum barbacourt e caffè, sarà offerta alle 13.00 all’interno dello spazio, mentre la delegazione sarà impegnata a siglare il libro d’oro a Palazzo Italia.

Lo spettacolo ‘Gouverneurs de la Rosèe’, previsto per le 19,00 presso l’auditorium, segnerà il termine delle celebrazioni.

Il Paese, influenzato largamente dalla cultura spagnola, francese e africana, possiede ampi campi coltivati a cereali, tuberi e tabacco. La cucina è caratterizzata dagli ingredienti semplici, ma dai sapori forti. Nell’alimentazione tipo della popolazione vengono utilizzati largamente il pesce, il pollo, le verdure, la farina di mais, il miele, i fagioli, e le salse piccanti.

Aperitivo Expo firmato Steinmetz

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Venerdì 10 luglio, alle ore 19.00, sarà al Cluster Zone Aride per l’ “Aperitivo con i grandi fotografi dei Cluster” il fotografo George Steinmetz. Nove grandi autori della fotografia contemporanea hanno interpretato con linguaggi personali e divenenti i Cluster di Expo Milano 2015, avvicinando e coinvolgendo i visitatori dell’Esposizione Universale.

Classe 1957, il fotografo Americano si è laureato in Geofisica alla Standford University nel 1979. Iniziato alla carriera di fotografo dopo 28 mesi trascorsi in Africa in età giovanile, ha scelto come soggetti principali dei propri scatti le Terre Aride, fotografate dall’alto grazie a velivoli o altri mezzi di trasporto che permettono la fotografia in presa da sopra. Autore di 3 libri e collaboratore al National Geographic, si è aggiudicato per due volte il primo premio della categoria scienza e tecnologia del concorso internazionale World Press Photo.

All’incontro-aperitivo segue la firma del libro dedicato ai Cluster, ‘9 fotografi per la terra’, edito da Contrasto: un viaggio fotografico tra colori, emozioni, volti.

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First Lady e orchestra da camera per il National Day dell’Azerbaigian

Giovedì 9 giugno Expo celebra il National Day dell’Azerbaigian che, per la sua prima partecipazione a un’Esposizione Universale, ha deciso di valorizzare la propria cultura e la difesa della biodiversità con un programma ricco di eventi. La First Lady della Repubblica dell’Azerbaigian, Mme Mehriban Aliyeva, sarà ospite del Decumano, dove saranno organizzati spettacoli, musiche e danze tradizionali, con degustazioni di prodotti tipici biologici di ricette nazionali. Alle ore 11.00 avrà inizio la cerimonia ufficiale dell’alzabandiera, al cui termine le delegazioni si recheranno in visita al Padiglione Italia.

Alle ore 18.30 presso l’Auditorium di Expo Milano 2015 si terrà il discorso della First Lady Mme Mehriban, cui seguirà il concerto dell’orchestra da camera dell’Azerbaigian dedicata al compositore Qara Qarayev.

Tutti i visitatori nell’arco della giornata potrànno godere degli eventi organizzati dal paese davanti al proprio padiglione, dove sarà organizzato anche un cocktail per degustare le specialità tipiche insieme all’inaugurazione del ristorante sulla terrazza del Padiglione con vista panoramica sul sito espositivo.

Il progetto del Padiglione parte dall’idea di una biosfera come metafora del Paese: un sistema aperto ai flussi esterni che valorizza e protegge le diversità al suo interno. Concepito per essere smontato al termine di Expo Milano 2015, e poter essere quindi nuovamente rimontato nella capitale dell’Azerbaigian, Baku, il Padiglione è stato ideato, progettato e costruito da Simmetrico network in collaborazione con lo studio di architettura Arassociati. Il Padiglione verrà rimontato a Baku al termine dell’Esposizione Universale.

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Muhammad Yunus a Expo parla di come investire nelle donne

Alla women’s week di Expo Milano 2015, ospite di “L’altra metà della Terra” il Premio Nobel per la Pace Muhammad Yunus ha parlato dei propri progetti e dei propri successi, svelando alcuni dei segreti su come Investire nelle donne.

Milan Expo, Yunus at workshop "Investments in social impact for food security"Economista e banchiere formatosi tra il Bangladesh e gli Stati Uniti d’America, Muhammad Yunus ha riempito di sostanza le fredde regole della finanza inventando la Grameen Bank, istituto di microcredito che eroga piccoli finanziamenti a progetti imprenditoriali ideati da persone prive di mezzi. Un’avventura cominciata nel Bangladesh rurale sconvolto dalle carestie che seguirono le grandi inondazioni del 1974 e che oggi è presente in una ventina di Paesi in via di Sviluppo. Istituto di credito atipico e al tempo stesso straordinariamente efficiente, la Grameen Bank accorda i propri prestiti non basandosi sulla solvibilità dei debitori, ma nella fiducia nei loro sogni e progetti imprenditoriali, con la comunità stessa a funzionare da meccanismo di controllo.

In Bangladesh, come come in molti altri Paesi in via di sviluppo, le donne sono il pilastro delle famiglie e della comunità, nonostante siano sempre più costrette a vivere una situazione di marginalizzazione. Il Premio Nobel per la Pace ha affermato chiaramente che dando loro la possibilità di realizzare propri progetti, i risultati che si ottengono sono straordinari e spesso superiori a quello ottenuti dagli uomini: “In molti Paesi, come in Bangladesh, le donne spesso sono dimenticate, sono lasciate da parte. A volte non possono neanche uscire di casa. Invece, hanno lo stesso potenziale in creatività di ogni essere umano, un eccezionale potenziale dentro sé. Il motivo per cui ci focalizziamo sulle donne non è perché siamo tendenziosi, ma perché abbiamo constatato quanto è importante dare loro le giuste opportunità. Abbiamo visto che dandogliele, le loro performance e i loro risultati sono migliori di quelli degli uomini”.

Milan Expo, Yunus at workshop "Investments in social impact for food security"